Implementare l’ IA: le sfide per i PMI

Le piccole e medie imprese sono ancora lontane dall’ utilizzo dell’intelligenza artificiale. Questo è dovuto a una combinazione di fattori che includono:

• Mancanza di conoscenza della tecnologia
• Carenza di profili specializzati
• Costi iniziali dell’implementazione dell’IA

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (AI) è stato uno dei principali attori tecnologici del settore. Grazie all’AI, oggi le aziende possono realizzare un migliore processo di decisione trasversale a tutti i livelli: vendite, marketing, sviluppo di prodotti e altre divisioni strategiche dell’organizzazione.

Secondo la società di consulenza multinazionale Price WaterHouse Cooper, l’intelligenza artificiale può fornire un’opportunità commerciale di 15,7 trilioni di dollari.

Sfortunatamente, i benefici di questa tecnologia sono sfruttati principalmente dalle grandi aziende, lasciando le piccole e medie imprese molto indietro.

Secondo uno studio chiamato “Indicatori di intelligenza artificiale” nelle aziende spagnole pubblicato dalla Segreteria di Stato per la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, rivela che solo il 7% delle piccole e medie imprese del paese utilizza questa tecnologia nei loro processi, una percentuale molto piccola.

Principali sfide dell’intelligenza artificiale

Di seguito viene riportato l’elenco dei principali ostacoli che le piccole e medie imprese affrontano nell’implementazione dell’ IA nei loro processi organizzativi:

Costo elevato delle risorse.

Il costo iniziale richiesto per la sua implementazione è molto alto.  Tuttavia, ci sono studi ottimisti, come quello di Gartner, che rivelano che entro il 2025, l’ IA guiderà gli investimenti tecnologici nelle aziende e che i benefici del suo utilizzo supereranno i costi.

Mancanza di dati

L’assenza di un sistema solido per l’elaborazione e l’analisi dei dati aziendali è chiaramente uno svantaggio quando si tratta della corretta implementazione dell’IA. È fondamentale avere dati di qualità e un piano per il loro utilizzo.

Limiti nell’implementazione dell’IA

La mancanza di comprensione e conoscenza dell’IA è uno svantaggio per molte aziende. È molto importante che gli specialisti aziendali sviluppino una serie di competenze che gli diano la capacità di costruire una cultura dell’innovazione e dello sviluppo che non sia limitata alle alte sfere del business, ma che venga condivisa con gli altri dipendenti. Per esempio, la convalida di Use Cases è un sistema di apprendimento collaborativo e condiviso che va molto avanti nella comprensione delle potenziali applicazioni dell’IA.

Carenza di talenti specializzati

È difficile trovare persone specializzate con le competenze e le abilità necessarie per lavorare in questa tecnologia. Ciò è dovuto al fatto che la crescente domanda di profili specializzati in altre aree aggrava la mancanza di specialisti in questo settore.

Questioni etiche e filosofiche

Molte persone pensano che AI significhi sostituire l’essere umano con un robot o una macchina, questo dimostra come non sia ancora diffuso correttamente il vero significato e scopo dell’ AI. L’implementazione dell’IA genera nuove capacità di business guidate da persone con competenze e conoscenze nuove e innovative. In questo senso, l’istruzione e la formazione diventano importanti in quanto beneficiano la crescente necessità di formare nuovi profili che si adattino ad una domanda di lavoro crescente e in evoluzione.

“È importante che sia il governo che l’UE aumentino i loro sforzi in modo che l’intelligenza artificiale non sia un esclusiva delle grandi aziende e possa raggiungere le aziende più piccole con meno risorse. Tutte le aziende che non stanno seriamente pensando di applicare l’intelligenza artificiale rimarranno indietro, poiché queste tecnologie trasformano le aziende e le rendono più innovative e flessibili che mai”

Xan Carlos Fernández Echezuria, Head of Data & AI di